SURF CULTURE

LE ORIGINI DEL SURF

LE ORIGINI DEL SURF

Il surf é una delle attività sportive più popolari al mondo, con milioni di appassionati che ogni giorno cavalcano le onde degli oceani e delle spiagge di tutto il pianeta.
Il nostro Editorial targato WIJI ci porta oggi alla scoperta degli albori dello sport da onda oggi più popolare, trasportandoci negli anni in cui questo non aveva ancora un nome e veniva definito soltanto come un magico "planare sulle onde" (in hawaiano: he'enalu).

Surf-Riders, Honolulu, by Charles W. Bartlett, 1919

Anche se oggi, le isole tropico-paradisiache hawaiane sono comunemente associate all'epicentro del surf, la verità è che l'origine di questo affascinante sport è avvolta nel mistero. I documenti scritti a riguardo sono esigui, e gli storici discutono animatamente sulle versioni disponibili.
Le prime tracce riconducibili a questa attività sono antiche e risalgono a centinaia di anni fa, quando le popolazioni del Pacifico Sud orientale utilizzavano tavole di legno per navigare sulle onde dei loro mari. Realizzate a mano, erano spesso decorate con motivi tribali simbolici e utilizzati per navigare verso le isole vicine, per la pesca e per la cerimonia. 

Kanaloa (dio degli oceani) e gli altri principali dei hawaiani raffigurati come statue Tiki

La leggenda narra di come il Dio polinesiano del mare Kanaloa, insegno' ai suoi figli a cavalcare le onde con tavole fatte di legno do koa. Inoltre, alcune fonti storiche attestano come i nativi hawaiani, chiamati kānaka maoli, praticassero il surf con regolarità e addirittura organizzassero competizioni per permettere ai re ed ai capi di alto rango di poter scommettere le loro proprietà per pura goliardia.

Un giovane ragazzo peruviano si cimenta sul suo "caballito de Totora"
In particolare, é nota l'esistenza di un'antica struttura chiamata "caballito de Totora", che consisteva in un tipo di imbarcazione costruita con materiali naturali come steli e foglie. Questa imbarcazione veniva utilizzata per attività di pesca e anche per scivolare sulle onde. Ne ha scritto per la prima volta l'antropologo spagnolo Fray José de Acosta, che ha descritto i praticanti di questa attività come "nettuni che solcano le onde del mare" nel suo libro " Historia natural y moral de las Indias", scritto alla fine del XVI secolo.

Per quanto invece riguarda i contatti con il mondo occidentale, è innegabile che furono i viaggiatori europei i primi ad entrare in contatto con questa pratica.
E' infatti soltanto nel 1778, con l'arrivo dell'esploratore europeo James Cook, che il mondo occidentale conobbe quello che oggi chiamiamo surf. Cook, navigando tra le acque del Pacifico, rimase affascinato dalla tecnica con cui i nativi hawaiani utilizzavano tavole di legno per correre sulle onde e si cimento' anche lui in questa attività.

  Una delle prime illustrazioni dei nativi hawaiani sui primi modelli di tavola 

 Nonostante venne subito riconosciuta anche dai neo esploratori europei come un'eccitante novità ludica e sportiva, la disciplina rischio' di scomparire insieme a tutte le altre tradizioni appartenenti ai nativi.
Nel 1800 infatti, i missionari cristiani vietarono il surf nelle Hawaii, considerandolo immorale e contribuendo al declino della cultura originaria delle isole. La dottrina europea, malattie e divieti culturali portati dai missionari limitarono e quasi annullarono il surf per quasi 150 anni. 

   Duke Kahanamoku, immortalato con la sua tavola
Fu infatti solo nel XX secolo, che alcuni discendenti di re hawaiani come Duke Kahanamoku, rivitalizzarono il surf. Duke fu un nuotatore olimpico e uno dei gestori del primo surf club sulla spiaggia hawaiana di Waikiki, organizzando una serie di eventi che divennero popolari e si diffusero in Europa, Australia e Stati Uniti, grazie ai suoi viaggi in tutto il mondo.
Detto The Big Kahuna, fu campione olimpico di nuoto ed è genericamente considerato l'inventore del surf moderno.



Il surf conquista il mondo occidentale ed approda in California, USA

Negli anni '30, il surf prese dunque piede anche in California e iniziarono a diffondersi i primi campionati e le riviste specializzate, dando vita al "surf" come lo conosciamo oggi, inteso non soltanto come sport ma anche come veicolo di valori e passione.

Scopri di più

SURF ESCAPE: PORTOGALLO
SURFING SANTA

Commenta

Questo sito è protetto da hCaptcha e applica le Norme sulla privacy e i Termini di servizio di hCaptcha.