Oggi vi portiamo alla scoperta dell'ultima impresa degli amici di WIJI, i Cataldo B-Roarders: Alessandro e Francesco, due ragazzi della nostra community con la passione per il viaggio e l'adrenalina che hanno partecipato all'ultima edizione della Rickshaw Run, tenutasi all'inizio del Gennaio 2024 tra le meraviglie dello Sri-Lanka!
Nata nel 2006, la Rickshaw Run è una festa su tre ruote, dove i partecipanti sono chiamati ad affrontare quotidianamente i misteri, le insidie e le meraviglie del suggestivo Sri Lanka.
A prima occhiata, sembra essere una variante hipster, con accenni hippy, dei famosi rally off-road come la Dakar. Tuttavia, è qualcosa di completamente diverso, un esempio lampante di come sia vero il proverbio "ciò che conta non è la meta, ma il percorso". L'avventura prevale sul risultato.
In realtà, chi abbia vinto l'ultima edizione o quella precedente è un mistero, e in fin dei conti, a nessuno importa veramente. Ogni anno, circa 100 squadre si iscrivono per partecipare a una o tutte e tre le gare che compongono l'evento, che si svolgono a gennaio, aprile e agosto. Le gare attraversano l'ampio subcontinente indiano oppure la sezione meridionale dello Sri Lanka, senza un percorso ufficiale: c'è solo una linea di partenza, un traguardo e alcune tappe da seguire.
Si sfreccia su veicoli a motore, quelli che in diverse parti del globo sono noti come tuk tuk, ma che in Italia possono tranquillamente essere identificati con il loro nome originale: Ape. Dotato di tre ruote, un motore da 145cc, monocilindrico, questa macchina "eccezionale" sviluppa una potenza di ben 7 cavalli traballanti. I detrattori la descrivono come un "tosaerba" potenziato, ma lasciamoli esprimere la loro opinione: ci troviamo comunque di fronte a una delle icone motorizzate del '900. Prima dell'inizio ufficiale di ogni competizione, i piloti dispongono di 3 giorni per sperimentare e portare i loro veicoli al limite. Con le sue 3 ruote e il baricentro elevato, il tuk richiede un certo allenamento per imparare a guidarla e a bilanciare pesi e forze di gravità. Ma è il mezzo ideale per attraversare uno dei paesi più estesi del mondo e le sue superfici estreme, viaggiando dai deserti ardenti alle vette più elevate del pianeta.L'intera operazione è basata su una chiave a tutela dell'ambiente. In linea con una vera mentalità ambientalista, ciascun gruppo è invitato a raccogliere fondi e donazioni indirizzate a Cool Earth, un'organizzazione senza scopo di lucro che collabora ufficialmente con la corsa. Nel 2013, il team JacksGap ha stabilito un record degno di nota, con una somma superiore a $180.000 devoluta alla causa della ricerca contro il cancro giovanile.
E' stato un piacere seguire i Cataldo B-Roaders in questa avventura da veri Urban Surfers. Alla prossima impresa, sulla tavola o sulle tre ruote!
Per maggiori informazioni sulla corsa e per donare insieme ai Cataldo B-Roaders al progetto benefico Cool Earth visita i link qui sotto:
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